VIGOLO (BG) – La 17esima edizione della Seriate-
Vigolo classica del calendario Juniores organizzata dal
Gs Gi-Effe Fulgor Seriate è nel segno del quasi 17enne
Fausto Masnada che ha conquistato quest’oggi la sua
prima vittoria nella categoria Juniores (nella foto Rodella).
Il portacolori della For 3 Semperlux Astro si è imposto
con assolo straordinario. Già protagonista nella fuga dei
14 che ha caratterizzato le battute finali della corsa e poi
andato all’attacco solitario a meno 6 km dalla conclusione.
Formidabile la sua azione in salita, fa il vuoto alle sue spalle
e resiste anche al prepotente ritorno del bresciano Andrea
Garosio (Sc Capriolo)e del piemontese Luca Maritan (Vigor
Cycling Team) che si devono accontentare rispettivamente
della seconda e terza posizione.
La fuga decisiva nasce al km 54. Inizialmente sono in sette a lasciare la compagnia del gruppo:
Colombo del Team Giorgi – vincitore lo scorso anno sul traguardo di Vigolo – Fidanza (Aurea),
Zorzi (Bustese), Rizzardini (Biassono), Piazzalunga (For 3), Gimondi (For 3) e Zanchi (Trissa
Team). A questi sette attaccanti si aggiungono poi anche Crisafulli (Romanese), Panarari
(Romanese), Mazzoleni (Almenno), Manzoni (Aurea) e Arienti (Biassono). Al km 69 perde
contatto dalla testa Gimondi, ma al contempo si mettono all’inseguimento Masnada e Tizza
(Massì) che si agganciano ai battistrada al km 76. Una decina di chilometri più avanti rientra sulla
testa anche Ranucci sempre della For 3. Il vantaggio massimo dei 14 fuggitivi è di 1’27” al km 85.
Il gruppo recupera un po’ di terreno, ma ai meno 6 km dalla conclusione c’è lo scatto secco di
Masnada e nessuno riuscirà più a prenderlo.
VIGOLO (BG) – La 17esima edizione della Seriate-
Vigolo classica del calendario Juniores organizzata dal
Gs Gi-Effe Fulgor Seriate è nel segno del quasi 17enne
Fausto Masnada che ha conquistato quest’oggi la sua
prima vittoria nella categoria Juniores (nella foto Rodella).
Il portacolori della For 3 Semperlux Astro si è imposto
con assolo straordinario. Già protagonista nella fuga dei
14 che ha caratterizzato le battute finali della corsa e poi
andato all’attacco solitario a meno 6 km dalla conclusione.
Formidabile la sua azione in salita, fa il vuoto alle sue spalle
e resiste anche al prepotente ritorno del bresciano Andrea
Garosio (Sc Capriolo)e del piemontese Luca Maritan (Vigor
Cycling Team) che si devono accontentare rispettivamente
della seconda e terza posizione.
La fuga decisiva nasce al km 54. Inizialmente sono in sette a lasciare la compagnia del gruppo:
Colombo del Team Giorgi – vincitore lo scorso anno sul traguardo di Vigolo – Fidanza (Aurea),
Zorzi (Bustese), Rizzardini (Biassono), Piazzalunga (For 3), Gimondi (For 3) e Zanchi (Trissa
Team). A questi sette attaccanti si aggiungono poi anche Crisafulli (Romanese), Panarari
(Romanese), Mazzoleni (Almenno), Manzoni (Aurea) e Arienti (Biassono). Al km 69 perde
contatto dalla testa Gimondi, ma al contempo si mettono all’inseguimento Masnada e Tizza
(Massì) che si agganciano ai battistrada al km 76. Una decina di chilometri più avanti rientra sulla
testa anche Ranucci sempre della For 3. Il vantaggio massimo dei 14 fuggitivi è di 1’27” al km 85.
Il gruppo recupera un po’ di terreno, ma ai meno 6 km dalla conclusione c’è lo scatto secco di
Masnada e nessuno riuscirà più a prenderlo.
fonte: C.S.
Giorgio Torre