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FRISANCO. Un uomo solo al comando a Poffabro. Il suo nome è Federico Zurlo. L’asso della Postumia 73 Dino Liviero, secondo anno di Tezze sul Brenta (Vicenza), si è aggiudicato per distacco la seconda tappa del 10° Giro del Friuli Venezia Giulia, corsa nazionale a tappe per juniores organizzata dalla società ciclistica Fontanafredda. Il “tappone” Cavasso Nuovo – Poffabro ha previsto sei Gran premi della montagna prima dell’arrivo in salita, posto a 516 metri slm e l’ultimo chilometro con pendenza media del 6,5%. L’intera giornata è stata caratterizzata da continui attacchi che hanno visto come protagonisti i portacolori della Rinascita Sacilese Ormelle e della Work Service Brenta. È nel finale, tuttavia, che la corsa è esplosa. Sembrava che l’attacco condotto dal campione regionale friulano Lorenzo Trabucco (Rinascita Sacilese Ormelle) fosse quello buono, invece ai 200 metri il pordenonese è stato scavalcato a doppia velocità da un Federico Zurlo in forma smagliante. Il vicentino ora è a soli 2” da Riccardo Donato (Work Service Brenta), nuovo leader della classifica generale. Oggi il Giro del Friuli Venezia Giulia mette in scena la terza e ultima tappa, la Pordenone – Fontanafredda di 112 chilometri. La frazione, vista anche la complessità della classifica, non è da sottovalutare, presentando nove Gpm di media difficoltà in località Budoia.