OGNI GIOVEDÌ ORE 20,45 SU TELECHIARA E SU CANALE SKY 832 (TVA Vicenza)
Non cambiano le condizioni di salute di Thomas Casarotto, l'atleta della Generali Uc Arcobaleno Mestre ricoverato presso il reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Udine: dopo le consuete visite del mattino i medici hanno definito ancora una volta disperata ma stabile la situazione del ragazzo che è in coma ormai da tre giorni.
"Alcuni dottori ci hanno detto di non smettere di sperare perchè Thomas è giovane e forte e potrebbe smentire anche i dati clinici. Allo stesso tempo però dobbiamo fare i conti con una realtà che lascia ben poche speranze" ha spiegato il ds Roberto Zoccarato che con il presidente Mauro Flora non ha mai fatto mancare in questi giorni il proprio sostegno e la propria vicinanza alla famiglia Casarotto "Dopo esserci ritirati dal Giro del Friuli avremmo dovuto correre domani a Custoza (Vr) ma abbiamo già comunicato agli organizzatori che non saremo al via: il pensiero di tutti noi è rivolto a quella camera di ospedale. I ragazzi sono ancora sotto shock per quanto è accaduto sotto ai loro occhi al Giro del Friuli ed è loro desiderio poter passare questi momenti vicino a Thomas."
Una vicenda, quella di Thomas Casarotto che ha mobilitato l'intero mondo del pedale, chiamato ancora una volta a riflettere sul problema della sicurezza "E' stato di conforto sentire sin da subito la vicinanza di tutti i colleghi e degli organizzatori che in ogni modo ci hanno manifestato la loro solidarietà; la stampa ha dato ampio risalto a quanto è accaduto a Thomas, la mia speranza è che questa tragedia serva almeno a cambiare qualcosa: che la gente prenda coscienza dell'impegno e dei sacrifici che ogni giorno fanno questi ragazzi e che una volta al volante li rispetti, sia in gara che in allenamento."
Ufficio Stampa
Generali - Uc Arcobaleno Mestre
Publiweb Italia