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PORDENONE (PN) – Nicola Ruffoni ed il Team Colpack sempre più padroni dell’edizione numero 50 del Giro del Friuli Venezia Giulia per Elite e Under 23. Dopo la grande vittoria di ieri, il velocista bresciano si è ripetuto nuovamente quest’oggi vincendo lo sprint che ha deciso la seconda tappa, da Lignano Sabbiadoro a Pordenone di 157,8.

Ha dimostrato di essere, al momento, il velocista più in forma è ha vinto alla grande mettendo in fila il belga Ruben Geerinckx (Ovyta Eijssen Acrog) e il veneto Paolo Simion della Zalf.

Ma oggi ancora più di ieri è il successo di un’intera squadra. “Se vinco è solo merito della squadra, dei miei compagni che fanno un gran lavoro e che anche oggi sono sempre stati là davanti a tirare il gruppo”, è il pensiero di Ruffoni subito dopo la gioia per la vittoria, la quarta personale della stagione, la settima del Team Colpack (nella foto Rodella, l’arrivo).

E infatti è stato straordinaria tutta la squadra con Villella, Zilioli e nel finale soprattutto Colonna ed Orrico che si sono fatti carico del grosso del lavoro, nel finale di tappa, per andare a ricucire sulla fuga di giornata e ricompattare il gruppo per permette a Ruffoni di aggiungere un’altra perla alla sua stagione. Ruffoni ovviamente conserva anche la leadership della classifica generale.

Domani il Giro inizia a farsi duro: partenza da Azzano X e arrivo a Claut con il Gpm di prima categoria del Piancavallo a 30 km dal traguardo.

foto_Rodella