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1/07/2012 - Comunicato Stampa - Gs Postumia 73 Dino Liviero

Ultimati i weekend alternativi con il 3° Piccolo Fiandre, ora si guarda alla seconda parte della stagione

La spedizione del Postumia 73 Dino Liviero è tornata dalla trasferta friulana senza risultati, e con un grande senso di delusione e frustrazione per la domenica vissuta sulle strade del 3° Piccolo Fiandre corso a Flaibano (UD).
Nessun rimpianto per la corsa dal punto di vista sportivo, come precisa il direttore sportivo Cristiano Citton: "Devo ritenermi soddisfatto dei miei ragazzi" - ha sottolineato il due volte campione del mondo nell'inseguimento su pista - "Nella gara in linea del mattino, nel primo gruppo di inseguitori dietro al primo drappello arrivato sul traguardo, c'erano ben cinque atleti del Postumia". Una presenza numerosa ed autorevole che non è però stata concretizzata sotto lo striscione del traguardo: "Allo sprint non siamo riusciti a ottener dei buoni piazzamenti. Nello spunto veloce abbiamo ancora qualche limite sul quale lavorare" - ha ammesso Citton che ha visto comunque Marco Rigon classificarsi al 16° posto e qualificarsi così alla prova a cronometro del pomeriggio, assieme ai migliori trenta classificati nella prova in linea di Flaibano.
Ed è stato nel pomeriggio che, al di là dei risultati sportivi, delusione e frustrazione hanno pervaso animo e mente del DS del Postumia 73, da anni all'interno del mondo del ciclismo: "Nella cronometro del pomeriggio abbiamo assistito a dir poco ad una farsa. Nessun controllo lungo il percorso, organizzazione che ha latitato, con conseguenti problemi per la regolarità della corsa e del suo corretto svolgimento". Eventi che non possono lasciare indifferente chi cerca di trasmettere con passione i sani valori dello sport ai propri allievi: "Lavoro al fianco dei miei ragazzi per cercare di farli crescere e maturare, nel tentativo di trasmettere loro i giusti insegnamenti in virtù anche di quella che è stata la mia esperienza nel mondo del ciclismo, cercando di metterli in guardia da tutti i i comportamenti antisportivi che ledono al ciclismo prima che a se stessi"- ha dichiarato il ds veneto - "Vedere questa organizzazione e certe condotte di gara da parte di tanti addetti ai lavori nella prova contro il tempo di Flaibano, mi ha veramente amareggiato e deluso al di la del risultato finale ottenuto".
Si chiude così per la stagione 2012 la parentesi dei weekend alternativi fortemente voluti dalla federazione ciclistica italiana al fine di garantire una polivalenza dei giovani atleti. Tra polemiche e tanti dubbi, il movimento si è accollato onori e oneri della riforma, senza però mai digerirla completamente. Dal prossimo fine settimana però, fino al termine della stagione, si tornerà a correre alla vecchia maniera. Quella che piace a squadre e atleti. La seconda parte di stagione vede nel calendario del Postumia 73 Dino Liviero ancora tanti appuntamenti prestigiosi. La banda ciclistica trevigiana guidata da Cristiano Citton li affronterà sempre con la medesima filosofia, per onorare ogni traguardo e la maglia blu-fucsa della società di Castelfranco Veneto. E dal prossimo weekend rientrerà anche la stella Federico Zurlo. Tutti pronti per cancellare la delusione dell'ultimo weekend.

Photo Credits Riccardo Scanferla

Ufficio Stampa - Gs Postumia 73 Dino Liviero - Publiweb Italia srl