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LUCCA, 11 novembre 2011 - È tempo di bilanci in casa Associazione Ciclistica Le Mura 2008 per il campionato europeo di ciclocross (under 23, juniores e donne élite), il primo disputato in Italia da quando esiste ufficialmente la rassegna continentale sotto l’egida dell’Unione Europea del Ciclismo.

La manifestazione sostenuta dalla Provincia e dal Comune di Lucca, ha visto la collaborazione della Regione Toscana, della Camera di Commercio di Lucca, il contributo della Cassa di Risparmio di Lucca-Pisa-Livorno (Gruppo Banco Popolare) e il patrocinio della Federazione Ciclistica Italiana.

Le Mura Urbane e il centro storico sono state il vero valore aggiunto dell’evento. La colorita partecipazione di pubblico, il record di nazioni partecipanti (14), il richiamo alla storia ultramillenaria di Lucca (tema principale della cerimonia di apertura), sono stati gli ingredienti salienti di una giornata che non ha avuto eguali in precedenza e che ha sottolineato, con entusiasmo, il nuovo corso intrapreso dall’Associazione Ciclistica Le Mura 2008 avvalendosi di un pool di sei società: Unione Ciclistica Lucchese, Pedale Lucchese Poli, Team Promosport, Team Cicli Bizzarri, Società Sportiva Cei e il GS Angelo Impianti.

Ha riscosso grande attenzione e curiosità nei visitatori anche la mostra fotografica “Lucca e la bicicletta, nel tempo” con le immagini dei grandi campioni del ciclismo che hanno lasciato il segno sulle strade lucchesi come Fausto Coppi, Gino Bartali, Gastone Nencini, Francesco Moser e Giuseppe Saronni ma anche l’esposizione di tantissime biciclette storiche degli anni Venti, Trenta e Quaranta. Il momento più emozionante e toccante è stato sicuramente la cerimonia di apertura all'interno del Real Collegio con il Coro Arcobaleno dei bambini (che ha eseguito l’Inno alla Gioia e l’Inno di Mameli), la Compagnia Balestrieri, l’Associazione Contrada San Paolino, l’Associazione Puccini e la sua Lucca (che ha intonato il Nessun Dorma con Massimo Morelli al piano e il tenore Tiziano Barbafiera), il gruppo storico sbandieratori e musici della Contrada Sant’Anna in Piaggia che hanno accompagnato la sfilata delle 14 nazioni partecipanti. Inoltre la partenza di ciascuna gara è stata preceduta da un simbolico colpo di cannone (risalente al ‘500 in cui furono costruite le Mura) a cura dell’Associazione Historica Lucense del Gruppo Artiglieria Storica delle Mura.

Dal numero di spettatori e turisti passando per l’organizzazione, la sicurezza e l’accoglienza, è stato ottenuto il meglio possibile come vuole sottolineare il presidente del comitato organizzatore Lucca Ciclocross Gianfranco Battaglia: “Il campionato europeo di ciclocross è stato il culmine di quattro anni d’intensa attività partita dai campionati italiani assoluti passando per le tre tappe del Giro d’Italia di Cross. Abbiamo vinto la nostra sfida ovvero dimostrare che il cross si può fare nei centri storici, nei centri urbani e in una città d’arte come Lucca. Ci siamo messi in gioco e abbiamo dedicato il massimo impegno. La risposta, l’attenzione del pubblico e dei media ci ha ripagato e per questo motivo desidero ringraziare tutti i collaboratori e coloro che hanno permesso la realizzazione di questo evento a partire dalle amministrazioni comunali e provinciali, le Federazioni, gli sponsor privati e gli istituti bancari”.

“Lucca è stata eccezionale – ha dichiarato il sindaco Mauro Favilla - perché ha risposto positivamente all’evento senza creare troppi disagi. Siamo stati contenti di questa prestigiosa occasione. Lucca è la città ideale per le biciclette e la rende unica anche per chi la percorre a piedi”.

“In attesa del mondiale 2013, abbiamo avuto l’occasione di far conoscere la nostra città con gli europei – ha commentato l’assessore allo sport del comune di Lucca, Lido Moschini - Lo scenario di gara è stato unico al mondo e penso che nessun altra città possa dare quello che Lucca ha dato per il ciclismo. E’ stata un’ esperienza certamente indimenticabile sotto ogni punto di vista”.

“C’è stata grande partecipazione nel seguire il ciclocross sopra le Mura e sugli spalti – ha affermato il presidente della Provincia di Lucca, Stefano Baccelli - Sono un innamorato vero delle Mura e in tutte le stagioni presentano scenari, colori e angoli diversi. Il percorso è servito a far apprezzare ancor di più la ricchezza storica della nostra città”.

“Bisogna cominciare a credere nello sport come veicolo di promozione e di valorizzazione del territorio – ha sottolineato il presidente FCI Renato Di Rocco - Gli eventi rappresentano una sfida perché la crisi economica c’è anche qui e per merito dello sport che riusciamo ad esportare al mondo le belle immagini a livello di risultati. L’europeo abbinato sul percorso delle Mura ha rappresentato la fotografia di una giornata straordinaria. Bisogna avere fiducia ma da ogni crisi viene fuori una nuova opportunità e Lucca, grazie a tutte le istituzioni, ha messo in scena un campionato europeo che sicuramente tutti ricorderanno”.

“Lucca è stata ben lieta di ospitare l’europeo di ciclocross – ha dichiarato il presidente del comitato FCI Toscana, Riccardo Nencini - e ciò rappresenta ancora un momento di grande visibilità per la Toscana ciclistica in uno scenario unico come le Mura aspettando la partenza dei mondiali nel settembre 2013”.

“Abbiamo fatto veramente un qualcosa di innovativo per la nostra città che si è meritata tutte le attenzioni del pubblico e degli sportivi. In una giornata, siamo riusciti a contemplare sport e cultura con il fascino delle Mura” ha concluso Angelo Battaglia, presidente dell’Associazione Ciclistica Le Mura 2008.

Archiviati con grande gioia gli europei di cross (che nel 2012 si terranno a Ipswich in Gran Bretagna, 80 chilometri a nord-est di Londra), Lucca si preparerà in futuro a tagliare un altro nobile traguardo: la partenza della prova in linea del campionato del mondo professionisti il 28 settembre 2013 (con arrivo a Firenze) che coinciderà con la celebrazione dei 500 anni della costruzione delle Mura Urbane.


In allegato le foto dei momenti più significativi del week-end europeo a Lucca: il pubblico sulle Mura e all'arrivo dell'olandese Daphny Van Der Brand; la mostra fotografica e delle biciclette storiche; la cerimonia di apertura con il coro Arcobaleno, gli sbandieratori e i musici della Contrada Sant'Anna in Piaggia.

Luca Alò