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PALADINA – Con il termine della stagione degli
Allievi l’Us Paladina Sc Ivan Gotti ha chiuso la
stagione agonistica 2011. Una stagione che ha
regalato tante soddisfazioni – soprattutto tra gli
Esordienti – e qualche delusione, in particolare tra
gli Allievi dove le vittorie sono arrivate in
quantità e qualità minore rispetto a quanto si
potesse sperare all’inizio dell’anno. Detto ciò resta
comunque un’annata positiva anche per la
categoria Allievi con l’atleta di punta Lorenzo
Rota che ha mancato il bersaglio grosso negli
appuntamenti di spessore, ma è sempre stato tra i
migliori mantenendo un rendimento costante per
tutta la stagione (nella foto Giuliani qui sopra, il
gruppo degli Allievi con lo staff tecnico e il
presidente Walter Bonalumi).
Ma prima di addentrarci nei bilanci di fine stagione prendiamo in rassegna gli ultimi risultati ottenuti dai ragazzi della
squadra Allievi nelle ultime tre gare della stagione.
Domenica 2 ottobre l’appuntamento clou del finale di stagione era il 61° Gran Premio L’Eco di Bergamo, una
classicissima che può valere un’intera annata. Le speranze dell’Us Paladina Sc Ivan Gotti ricadevano soprattutto su
Lorenzo Rota uno dei grandi favoriti della vigilia (nella foto Giuliani qui sotto, in azione durante il Gp L’Eco di
Bergamo). Sul Colle Gallo se ne va il toscano Di Marco, ma in discesa rientrano su di lui proprio Rota insieme ad altri
due “big” della corsa come il piemontese Mattia Viel e l’altro bergamasco Eros Colombo. I tre raggiungono il
battistrada, ma nel lungo tratto di pianura che porta verso la città di Bergamo rientrano sulla testa della corsa altri
corridori e si forma al comando un drappello di 25 atleti che comprende tutti i migliori. Rota e Viel sono gli atleti più
temuti e controllati da tutti gli avversari. A meno 11 km al traguardo approfittano della situazione di studio per
sferrare un attacco 5 corridori, sono: Simone Cattaneo (Cicloteam Nembro), Alberto Guido (Arma di Taggia), Simone
Guizzetti (Valseriana Albino), Gianluca Forcolin
(Sprint Vidor) ed Eros Colombo (Ceramiche
Pagnoncelli). È l’azione decisiva. Soprattutto Colombo
dimostra una grandissima condizione portandosi spesso
e volentieri davanti a menare per cercare di
incrementare il proprio vantaggio. Poi nel finale gioca
d’astuzia si mantiene sempre in ultima posizione e
all’uscita dell’ultima curva che immetteva su Viale
Papa Giovanni XXIII, infila tutti in volata. Rota
conclude al decimo posto nel gruppetto inseguitore.
Le ultime due gare della stagione sono state la Como-
Ghisallo, dove la giuria ha fatto un po’ di confusione
lasciando fuori dai primi dieci Rota, e la Boltiere-
Monticello Brianza dove lo stesso Rota ha provato a
dire la sua, ma poi nel finale non è riuscito a
raccogliere un piazzamento nei dieci.
IL REPORT MENSILE DELL’U.S. PALADINA S.C. IVAN GOTTI
Esordienti, annata d’oro per i ragazzi di Cornolti
PALADINA – Le soddisfazioni maggiori in casa
dell’Us Paladina Sc Ivan Gotti sono arrivate
sicuramente dalla squadra Esordienti guidata da Ivan
Cornolti che ha collezionato la bellezza di 7 vittorie tra
gli Esordienti 1998.
Analizza l’annata proprio in direttore sportivo Ivan
Cornolti (nella foto a lato insieme ai suoi ragazzi):
“I risultati danno conferma di una stagione
esemplare. Diciamo pure che già ad inizio anno
prevedevamo che potesse essere un’annata ricca
di soddisfazioni perché i due ragazzi arrivati dai
giovanissimi Francesco Cornolti e Davide
Baldaccini si sapeva fossero di grande qualità.
Hanno saputo confermarsi anche nella nuova
categoria. Ma sono contento soprattutto perché
sono riuscito a costruire una bella squadra in cui
tutti hanno dato il massimo. Anche Manzoni e Curti che praticamente non avevano mai fatto ciclismo, alla
fine sono cresciuti e personalmente sono molto fiducioso nei loro confronti anche per la prossima stagione
quando passeranno Allievi. Dopotutto quest’anno anche per me era una sfida personale e una novità. Per la
prima volta mi mettevo a fare il direttore sportivo. Non
era facile avendo mio figlio (Francesco Cornolti, ndr) in
squadra. Non volevo cadere nell’errore di fare più il
genitore che il direttore sportivo. E credo di esserci
riuscito visto che alla fine tutti i ragazzi sono stati
contenti. A testimoniare la bontà della nostra stagione
arriveranno nelle prossime settimane anche importanti
premi come per Baldaccini che il 1° novembre sarà
premiato da Ciclismo.info come miglior atleta lombardo
della categoria Esordienti 1998 e poi sempre Baldaccini
e l’intera squadra degli Esordienti 1998 che riceveranno
a dicembre il premio delle Super Classifiche di
Bicibg.it”(nella foto Amaglio/Bicibg.it, la vittoria di
Baldaccini ad Albano).
Qual è stata la vittoria più bella? “Quella che mi è piaciuta
di più, non perché ha vinto mio figlio Francesco, ma per il
modo in cui è arrivata, è quella di Capriate. Francesco e
Davide Baldaccini hanno messo a segno una bellissima
doppietta. Vederli arrivare tutti e due insieme da soli è
stato emozionante. Poi c’è stato il gesto di galanteria di
Davide che ha permesso a Francesco di vincere dopo che
era stato lui a promuovere la fuga scattando da solo e a
vincere il Gpm. Davide era rientrato in un secondo
momento e insieme hanno dato tutto per arrivare al
traguardo. È stata una vittoria per tutti e due” (nella foto
Amaglio/Bicibg.it, l’arrivo di Capriate).
Il prossimo anno il gruppo degli Esordienti potrà contare su un organico ancora forte di 8 atleti. Infatti
Davide Baldaccini, Francesco Cornolti, Roberto Cornali e Angelo Cornaro comporranno il gruppo degli
atleti del secondo anno, mentre dal vivaio dell’Uc Ossanesga passano e diventano Esordienti primo anno:
Mauro Sonzogni, Nicola Benaglia, Federico Boffelli e Luca Pellicioli.
IL REPORT MENSILE DELL’U.S. PALADINA S.C. IVAN GOTTI
Allievi, poche vittorie, ma tanti piazzamenti
PALADINA – Abbiamo già anticipato
qualche aspetto relativo alla stagione
agonistica 2011 della squadra Allievi.
Sentiamo qual è il bilancio fatto dal
direttore sportivo della squadra
Alessandro Gelmini: “Direi che l’annata
è stata soddisfacente. È vero non abbiamo
avuto acuti di una certa rilevanza però ci
riteniamo soddisfatti. Le vittorie sono
state poche rispetto a quelle che erano le
aspettative dei ragazzi e della società.
Dobbiamo comunque considerare anche
la qualità degli avversari. È stata una
stagione molto equilibrata e quindi siamo
contenti”.
Ci si aspettava tanto da Lorenzo Rota. Ha avuto un rendimento molto alto con tantissimi piazzamenti tanto
da risultare, ai punti, il migliore degli Allievi bergamaschi, sono latitate un po’ le vittorie, solamente due.
Cosa gli è mancato? “Forse un po’ di concentrazione in alcuni momenti e un po’ di convinzione e
personalità in più per poter vincere. Ha collezionato una miriade di podi. Come società siamo comunque
contenti perché abbiamo corso un po’ in tutta la Lombardia e anche fuori misurandoci con avversari molto
forti e siamo riusciti ad essere sempre all’altezza. Anche gli altri ragazzi si sono sempre impegnati e hanno
spesso lavorato per aiutare Rota. Qualcuno
di loro ha raccolto anche dei piazzamenti. È
stata una bella sorpresa Manuel Cavinati
anche se i suoi percorsi preferiti sono salite
lunghe e nella categoria Allievi ne ha trovate
poche. Più strappi corti che lui soffre un po’.
Ha raccolto un bel secondo posto al Colle
Gallo” (nella foto sopra, il presidente
Bonalumi e lo staff tecnico premiati a
Sedrina).
L’anno prossimo il gruppo degli Allievi sarà
composto da otto atleti. Confermati, al
secondo anno nella categoria, Matteo
Locatelli, Matteo Gavazzeni e Lorenzo Lenzi.
Salgano dalla categoria Esordienti Gabriele
Curti, Dario Locatelli, Nazareno Manzoni,
Alessandro Roncalli, Stefano Vavassori (nella foto Lorenzo Rota, in azione durante la cronoscalata vinta da
Almenno all’Albenza).

Report sull’attività agonistica dell’Us Paladina Sc Ivan Gotti
redatto e curato da Giorgio Torre