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02-10-2011
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VINCE EROS COLOMBO (S.C. CERAMICHE PAGNONCELLI)

Sul podio secondo è Guido Alberto (Cicl. Arma di Taggia) e terzo è Simone Cattaneo (G.S. Cicloteam Nembro)

Bergamo, 2 ottobre 2011

BERGAMO (BG) - Terzo successo della stagione, il più bello della sua giovane carriera, per . il bergamasco Eros Colombo portacolori della Sc Ceramiche Pagnoncelli che ha vinto oggi il 61° Gran Premio L'Eco di Bergamo.
Nella classicissima di fine stagione si sono dati battaglia tutti i migliori talenti italiani della categoria Allievi.
Battutti in uno sprint a 5 corridori i compagni di fuga con i quali aveva preso il largo nel finale di corsa.
Secondo posto per il ligure Alberto Guido della Ciclistica Arma di Taggia, terzo il bergamasco
Simone Cattaneo (Cicloteam Nembro), quarto il veneto Gianluca Forcolin (Sprin Vidor Edilsoligo) e quinti l'altro orobico Simone Guizzetti (Valseriana Albino).
Il primo gruppo inseguitore è stato regolato da Nicola Bagioli della Alpin Bike con un
ritardo di 25".

LA CRONACA
Sono ben 211 i partenti del 61 G.P. L’Eco di Bergamo (dei 238 iscritti) in rappresentanza di 11 regioni, 30 province e 62 società. A via anche la Campionessa Europea (strada e crono) Rosella Ratto e ben tre campioni italiani delle specialità su pista (Mattia Viel, Riccardo Minali Seid Lizde, oltre a ben undici campioni regionali.
Il tracciato prevedeva un primo tratto in linea, un circuito pianeggiante da ripetere tre volte attorno a Scanzorosciate e Pedrengo, la salita di Tribulina con il primo GPM, un nuovo tratto in linea fino ai piedi del Colle Gallo con il punto più difficile della gara, e ancora l’avvicinamento a Bergamo con lo strappo di Porta S.Lorenzo e l’arrivo lungo viale papa Giovanni XXIII.
Il primo scatto della giornata è di Berneschi (Ped. Toscano), subito ripreso. Al T.V. di Scanzorosciate: Federico Salvetti (Vallecamonica) transita davanti a Michele Trinca Colonel (Pedale Brembillese) e Loris Cortinovis (Pedale Brembillese).
Al GPM di Cenate Sotto, al culmine dello strappo di Tribulina, Gpm Cenate Sotto: Luca Merelli (Uc San Marco Vertova) è primo, secondo è Michael Trevisiol (Rinascita Ormelle Pinarello), terzo Filippo Ganna (Pedale Ossolano).
Al secondo T.V. di giornata a Luzzana Pietro Andreoletti (Uc San Marco Vertova) supera Federico Salvetti (Vallecamonica) e Gabriele Rossi (Guazzolini Coratti). Il gruppo è ancora compatto.
Al km 42, poco prima della salita di Colle Gallo, attaccano in tre, si tratta della campionessa europea Donne Junior Rossella Ratto (Giusfredi) e dei toscani Andrea Di Marco (Monte Pisano) e Federico Del Carlo (Toscogas). Ai piedi della salita il vantaggio è di 1.06”.
Nel frattempo è ufficializzato che il bresciano Federico Salvetti (Vallecamonica) è la prima maglia di giornata avendo conquistato la Classifica finale dei Traguardi Volanti.
Al T.V. Intergiro di S. Rocco di Gaverina transita in prima posizione Andrea Di Marco della Monte Pisano.
Lungo le rampe della salita Di Marco allunga e stacca i compagni di fuga e nelle retrovie il gruppo aumenta l’andatura.
Al Gpm di Colle Gallo primo è Andrea Di Marco (Monte Pisano) che scollina da solo con una
manciata di secondi su un gruppetto di una quindicina di corridori; secondo è Mattia Viel (Madonna di Campagna) e terzo Lorenzo Rota (Us Paladina Sc Ivan Gotti).
La classifica finale del Gran Premio della Montagna vede Andrea Di Marco (Monte Pisano) vincere con p.ti 6 davanti a Mattia Viel (Madonna di Campagna) p.ti 3 e Luca Merelli (Uc San Marco Vertova) p.ti 3.
In fondo alla discesa del Colle Gallo, al comando c'è sempre Andrea Di Marco (Monte Pisano)
a 20" insegue un terzetto formato da Mattia Viel (Madonna di Campagna), Lorenzo Rota (Us Paladina Sc Ivan Gotti) ed Eros Colombo (Pagnoncelli). A 33" abbiamo un quartetto formato da Gianluca Forcolin (Spint Vidor Edilsoligo), Simone Ravanelli (Vanotti Ardn Piazzalunga), Luca Merelli (Uc San Marco Vertova) e il piemontese Carlo Franco (Rostese). A 45" un altro drappello forte di una trentina di unità.
Nel tratto pianeggiante successivo Mattia Viel (Madonna di Campagna), Lorenzo Rota (Us
Paladina Sc Ivan Gotti) ed Eros Colombo (Pagnoncelli) si riportano su Andrea Di Marco (Monte Pisano), poi la situazione cambia ancora e al comando si forma un gruppetto di venticinque atleti.
Quando mancano oltre dieci chilometri al traguardo si avvantaggiano cinque corridori: Simone Cattaneo (Cicloteam Nembro), Alberto Guido (Arma di Taggia), Simone Guizzetti (Valseriana Albino), Gianluca Forcolin (Sprint Vidor) ed Eros Colombo (Ceramiche Pagnoncelli). A 15" gli altri 20 corridori che facevano parte della testa della corsa. A 36" un altro gruppetto di una 20 di corridori.
L’accordo è più che buono e i fuggitivi arrivano in città con 35” di vantaggio. Sullo strappo di S.Lorenzo Cattaneo prova a muoversi, lo segue Colombo ma i due non fanno la differenza.
I cinque si giocano la vittoria allo sprint, per primo scatta Cattaneo poi si muove Guazzolin e Colombo è bravo a trovare lo spunto giusto e a centrare il successo più prestigioso della carriera.
LE INTERVISTE
Un sorriso semplice e pulito illumina il volto di Eros Colombo che sul traguardo del 61° G.P. L’Eco di Bergamo ha colto il successo più importante della carriera : “Sono molto contento, per tutto l’anno mi sono comportato bene e avevo già vinto due gare (Osio Sotto e Paladina) ma questo successo ha un sapore particolare. Sapevo di non essere tra i favoriti, eppure stavo bene e sono partito convinto di giocarmi al meglio le mie carte. Vorrei dedicare il successo a mio padre che dalla vigilia del Campionato Italiano, quando sono stato male, sperava vincessi qualcosa d’importante”. Colombo prosegue raccondando i punti chiave della gara: “Sul Colle Gallo Viel ha forzato per raggiungere Di Marco. Io stavo bene e mi sono mantenuto con i migliori. Quando è nata la fuga decisiva ho visto che Cattaneo si stava muovendo e che la sua era un’azione interessante, così ho deciso di unirmi sui quattro che stavano prendendo il largo. Ho cercato di creare l’accordo e in effetti ci siamo dati cambi regolari. Sullo strappo di S. Lorenzo Cattaneo ha provato ancora e l’ho seguito, ma il margine era esiguo e abbiamo atteso la volata. Nel finale Cattaneo si è mosso, Guazzolin l’ha seguito e io sono uscito dalla sua ruota”.
Figlio d’arte, sua mamma Bruna Seghezzi ha corso come professionista, Colombo studia per diventare Geometra vive a Brembate e compirà sedici anni a novembre : “Penso al ciclismo e allo studio – commenta – ora penso al prossimo anno quando passerò nel Teal F.lli Giorgi”.
Guido Alberto (Cicl. Arma di Taggia) sale sul secondo gradino del podio : “Sono contento e ho fatto una bella volata. Io e gli altri fuggitivi siamo riusciti a sfruttare una buona situazione e abbiamo collaborato”.
Simone Cattaneo (G.S. Cicloteam Nembro) è terzo : “Sul Colle Gallo il ritmo è diventato alto sotto la spinta di Viel, davanti c’era Di Marco e non potevamo lasciare molto margine. Nel tratto pianeggiante dopo la discesa ci sono stati molti attacchi e poi è nata la nostra fuga. Sull’ultimo strappo ho provato ad allungare per evitare la volta, ma non ce l’ho fatta. Non volevo arrendermi e anche allo sprint ho voluto dare il massimo. Il mio è un ottimo risultato e ora penso all’anno prossimo nel Team F.lli Giorgi proprio con Colombo”.
Mattia Viel (Madonna di Campagna) tra i favoriti della vigilia è nono : “Ho dato il massimo sia in salita che in pianura. Di Marco è stato bravo in salita e andava ripreso. Non c’è stata collaborazione e purtroppo ha preso il largo una fuga nella quale non c’era nessuno dei migliori”.
Andrea Di Marco raccoglie la soddisfazione di avere vinto la maglia dei GPM : “Stavo bene e speravo di fare la differenza in salita, poi mi sono accorto che eravamo troppo distanti dall’arrivo. Sono comunque soddisfatto perché ho corso facendomi notare”.
Federico Salvetti (Vallecamonica) veste la maglia dei T.V. : “Sapevo di poter tenere in salita, così ho deciso di essere protagonista anche negli sprint. E’ un risultato molto buono per me”.
ORDINE D'ARRIVO:
Iscritti: 238, Partiti: 211
1. Eros Colombo (Sc Ceramiche Pagnoncelli) km 82 in 2h08' media 38,438 km/h
2. Alberto Guido (Ciclistica Arma di Taggia);
3. Simone Cattaneo (Gs Cicloteam Nembro);
4. Gianluca Forcolin (Sprint Vidor Edilsoligo);
5. Simone Guizzetti (Acs Valseriana Albino)
6. Nicola Bagioli (Alpin Bike Edili Team) a 25";
7. Filippo Ganna (Pedale Ossolano)
8. Federico Sartor (Sprint Vidor Edilsoligo);
9. Mattia Viel (Sc Madonna di Campagna);
10. Lorenzo Rota (Us Paladina Sc Ivan Gotti);
11. Gianmarco Begnoni (Aspiratori Otelli – Cas. Zani);
12. Fabio Tiefenthaler (Us Aurora PVB);
13. Davide Debenedetti (Sc Orinese);
14. Nicolò Oggioni (Vc Sovico);
15. Davide Ostorero (Cicl. Rostese);
16. Gabriele Giannelli (Gc Romagnano);
17. Michael Capati (Time Bike Alto Lazio);
18. Manuel Cigala (Monteclarense Team);
19. Matteo Benedetti (Cc Forti e Veloci);
20. Daniel Rupiani (Bruno Gaiga C.A.M.P.I.)

LE MAGLIE
L’ECO DI BERGAMO: Eros Colombo (S.C. Ceramiche Pagnoncelli)
GMP: Andrea Di Marco (A.S. Monte Pisano)
T.V.: Federico Salvetti (U.C. Vallecamonica)

Clelia Epis Ufficio Stampa cleepis@tin.it 338-9899570
 

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