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29-04-2015
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GS Caneva

Borsoi in avancoperta

28 APRILE 2015 – Lo scorso fine settimana è stato agrodolce per i ragazzi del GS Caneva Gottardo Giochi - Catanzaro nel cuore. Sabato alla Coppa Montes di Monfalcone Alex Borsoi non è andato oltre il 7. posto dopo una gara sempre in prima fila ben spalleggiato dalla squadra.


Roberto Cosani, tecnico giallonero (al debutto nell'ammiraglia proprio sabato, ndr) commenta: «Borsoi mi è piaciuto, così come tutti i compagni che hanno saputo movimentare la corsa attaccando e lottando per i traguardi volanti. Ho trovato una squadra combattiva e unita: i risultati non tarderanno ad arrivare».


Domenica ancora Borsoi si è messo in luce nel Veneto, a Buso di Rovigo dove, a dispetto di un circuito piatto, il vento ha flagellato la corsa rendendola particolarmente dura. L'azzanese per poco non è riuscito a rintuzzare l'attacco portato ai - 10 dall'arrivo da una coppia di fuggitivi che poi si sono contesi la vittoria. Alex, nonostante il tentativo di rientrare sui fuggitivi è stato ripreso a soli 100 mt dallo striscione vedendo sfumare il terzo gradino del podio...

foto: Al Bruni


«Accetto il verdetto della strada» il laconico commento a fine gara di Borsoi «Ero appena stato ripreso da un precedente tentativo di fuga, neanche il tempo di rifiatare e sono scattati. Sinceramente pensavo di poter rientrare ma vuoi per il vento, vuoi perchè le energie rimaste erano agli sgoccioli, non ci sono riuscito: onore al merito per Ferronato e Melloni (la coppia di testa, ndr) sono andati veramente forte».


In casa Caneva Gottardo Giochi - Catanzaro nel cuore note dolenti dall'infermeria. Il calabrese Giovanni Mauro è ancora fermo a causa di un incidente domestico che gli ha procurato una forte contusione al ginocchio sinistro. I sanitari hanno imposto al catanzarese 15 giorni di stop. Attimi di apprensione domenica a Buso di Rovigo per Lorenzo Del Sant finito fuori strada a metà gara. Per il ragazzo escoriazioni multiple, un taglio profondo al ginocchio suturato in ospedale e la frattura della cartilagine del naso. Anche per lui un paio di settimane di stop.

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